Da qualche anno ai tradizionali metodi contraccettivi, come il preservativo e la pillola, si è affiancata la novità dei cerotti anticoncezionali. Si presentano come dei normali cerotti, e i principi attivi contenuti sono gli stessi ormoni racchiusi nella maggior parte delle pillole contraccettive. Il funzionamento del cerotto anticoncezionale è molto semplice; nella sua formulazione sono presenti un estrogeno e un progestinico, che vengono rilasciate e attraverso la pelle raggiungono la circolazione sanguigna. Le zone consigliate per la collocazione del cerotto sono i glutei, l'addome, la parte alta della schiena o la parte alta del braccio; la parte del corpo deve essere senza peli e senza irritazioni. La prima volta che si utilizza il cerotto contraccettivo, deve essere posizionato sul corpo il primo giorno di mestruazioni e deve essere sostituito con uno nuovo lo stesso giorno delle due settimane consecutive; la quarta settimana non si applica nessun cerotto. In quest'ultima settimana saranno presenti le mestruazioni, o meglio l'emorragia di privazione, e dopo esattamente 7 giorni, si inizia un nuovo ciclo di applicazione, posizionando un nuovo cerotto. L' efficacia contraccettiva, le controindicazioni e gli effetti collaterali coincidono con quelli della pillola. Il vantaggio più importante è la comodità e la praticità di non dover ricordarsi di assumere tutte le sere, come accade con la pillola, e avere un'applicazione settimanale.
|